
FIALE. CROCE E DELIZIA DI UN MEDICO DI FAMIGLIA DEL XXI SEC. d.c. - Michele Libutti
Dalla Prefazione: "...in un'iperbole umana si transita da una sala d'attesa, che quotidianamente ingoia e ci restituisce i limiti della macchina umana, alla pagina bianca, luogo asettico dove lo scrittore, esorcizzando le sofferenze altrui e inevitabilmente le proprie (spesso il male di vivere ho incontrato, suggerirebbe silenziosamente Montale), traccia con acuta ironia i particolari, mai privi di originalità, del suo quotidiano, supportato da una galleria di personaggi bizzarri ed originali, sempre fortemente caratterizzati... Come in tutta la letteratura che aspira a cogliere le verità umane, i quadri di vita che i personaggi di Libutti presentano abbracciano ogni aspetto dell'esistenza: la realtà è sempre variegata in quella stanza clinica della memoria. Gli episodi sono arguti, divertiti e divertenti, ironici e lievi anche nel descrivere il surreale e l'orrido che non sono estranei alla vita... Emozioni, emozioni, sempre emozioni come cronaca di un riso terribilmente umano".